LA CARTA DEI SERVIZI

Centralità della persona utente: La centralità della persona nell’organizzazione ed erogazione dei processi di presa in carico, l’assistenza e la cura, l’umanizzazione dell’intervento, il riconoscimento della dignità del soggetto utente e l’attenzione ai diritti della persona, anche quelli di rimanere nella comunità in cui vive (a contatto con le proprie reti familiari e/o sociali), sono principi vincolanti che orientano costantemente l’azione dello Sportello.

Eguaglianza e imparzialità: Ogni persona utente ha uguali ed imparziali diritti riguardo l’accesso e il ricevimento dei servizi oggetto del presente documento. I bisogni espressi dalla persona utente saranno trattati in modo imparziale e attraverso criteri di obiettività ed equità. Nell’erogazione di tali servizi, nessuna distinzione può essere ammessa per motivi riguardanti la differenza di genere, l’appartenenza a gruppi di comunità, la lingua, la religione, le opinioni politiche ed ogni altro orientamento di scelta personale.

Chiarezza e trasparenza: Ogni persona utente ha il diritto di conoscere in modo completo ed esaustivo l’intera rete della attività di servizio erogate, i nomi dei responsabili dei procedimenti e i relativi tempi di esecuzione.

Partecipazione lo Sportello assicura e promuove la partecipazione attiva della persona utente alle prestazioni di servizio attraverso la massima semplificazione e completezza delle procedure ed una informazione trasparente. Partecipazione finalizzata affinché la persona possa:

  • verificare la corretta erogazione dei servizi offerti;
  • contribuire al miglioramento degli stessi;
  • accedere alle informazioni che la riguardano;

Efficienza ed efficacia: lo Sportello si impegna nell’obiettivo di un continuo miglioramento dell’erogazione dei servizi e della gestione qualitativa delle risorse impiegate a supporto. Il criterio si fonda su princìpi di efficienza ed efficacia, ciò adottando soluzioni organizzative, procedurali, formative e tecnologiche ritenute più funzionali a tale indirizzo.


Qualità: Standard periodicamente monitorati e verificati funzionalmente alla qualità dei servizi erogata.


Sicurezza: lo Sportello adotta le misure idonee per garantire, nell’erogazione dei suoi servizi, un alto livello e regime di sicurezza per le persone utenti e le proprie risorse umane e professionali.


Continuità dei servizi: I servizi sono garantiti in modo continuativo e regolare in base al progetto e programma, e comunque legato ai bisogni, della persona utente. Qualora l’erogazione dei servizi non risultasse possibile per cause non dipendenti dallo Sportello, fatto salvo quanto contenuto nel presente punto, essa stessa si impegnerà a limitare ogni eventuale disagio.


Libertà e collegialità: La programmazione e l’erogazione delle attività di servizio vengono realizzate nel rispetto della libertà professionale di ogni singola risorsa umana e professionale e attraverso momenti collegiali di confronto e di formazione.

Lo sportello è aperto cinque giorni a settimana, un giorno a settimana nelle città di Albano Laziale, Frosinone, Latina, Rieti, Viterbo, oltre che ad allargare la possibilità di accesso su appuntamento in altre giornate della settimana. In ogni area territoriale sarà dunque possibile accedere al servizio almeno una volta a settimana, andando incontro così alle difficoltà che spesso incontrano le persone LGBT di provincia costrette a spostarsi in altre province o Comuni per necessità di mancanza di supporto.